Architetto, laureata al Politecnico di Torino nel 1999 con una tesi sperimentale sulla progettazione partecipata con bambini ed insegnanti per la definizione del cortile scolastico della scuola primaria “Silvio Pellico” di Chieri (TO), progetto che verrà realizzato dal Comune nel 2001 in collaborazione con la tesista.
Per diversi anni partecipa a corsi di specializzazione sulla sostenibilità urbana, la progettazione partecipata, la progettazione di aree gioco e giardini pubblici, ma è soprattutto attraverso la sperimentazione sul campo che si delinea una figura professionale specializzata in processi partecipativi, in particolare sugli spazi per bambini e ragazzi. Seguono docenze sul tema della progettazione partecipata e sulla percezione e l’utilizzo degli spazi esterni e interni della scuola.
Dal 2004 al 2011 svolge consulenze continuative annuali al Comune di Torino, Divisione Servizi Educativi, per la riqualifica di cortili scolastici di scuole di diverso ordine e grado e per parchi pubblici attrezzati con il ruolo sia di facilitatore di gruppi interdisciplinari, sia di traduttore in progetto dei percorsi partecipativi.
Nel 2009 si occupa del percorso di analisi sulla percezione degli spazi museali a cui seguirà l’allestimento dello spazio espositivo presso l’ex Cartiera San Cesareo di Via Fossano, Torino, in collaborazione con pedagogisti e insegnanti e conseguentemente la progettazione degli arredi e della comunicazione per l’allestimento della mostra per bambini “Reve d’enfants”.
Dal 2007 al 2009 partecipa al progetto “PIXEL – Quali spazi per quale città – l’uso sociale dello spazio pubblico e la percezione di insicurezza” promosso dal Comune di Torino, Divisione Arredo Urbano, occupandosi dell’attività di analisi e monitoraggio, animazione territoriale e delle progettazioni avviate all’interno del progetto di riqualificazione degli spazi pubblici residuali della città di Torino.
Dal 2012 al 2019 segue per la Fondazione degli Architetti di Torino numerose consulenze come architetto tutor quale mediatore culturale nell’ambito di processi partecipativi sviluppati all’interno dei sistemi educativi, occupandosi in particolare di spazi per la didattica innovativa e del progetto Smart School Mobility sul tema della mobilità sostenibile urbana.
Attualmente è incaricata da Iter, comune di Torino, per il progetto di mobilità sostenibile nel quartiere San Salvario “Torino Mobility Lab”, progetto selezionato all’interno del “Programma Sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” nell’ambito del Collegato Ambientale. La consulenza si esplicita nell’attività di sviluppo, pianificazione e accompagnamento della parte educational, nella formazione dei “mobility manager” scolastici e nell’attività di fattibilità e co-progettazione delle nuove aree pedonali individuate.
Architetto, laureata al Politecnico di Torino nel 1999 con una tesi sperimentale sulla progettazione partecipata con bambini ed insegnanti per la definizione del cortile scolastico della scuola primaria “Silvio Pellico” di Chieri (TO), progetto che verrà realizzato dal Comune nel 2001 in collaborazione con la tesista.
Per diversi anni partecipa a corsi di specializzazione sulla sostenibilità urbana, la progettazione partecipata, la progettazione di aree gioco e giardini pubblici, ma è soprattutto attraverso la sperimentazione sul campo che si delinea una figura professionale specializzata in processi partecipativi, in particolare sugli spazi per bambini e ragazzi. Seguono docenze sul tema della progettazione partecipata e sulla percezione e l’utilizzo degli spazi esterni e interni della scuola.
Dal 2004 al 2011 svolge consulenze continuative annuali al Comune di Torino, Divisione Servizi Educativi, per la riqualifica di cortili scolastici di scuole di diverso ordine e grado e per parchi pubblici attrezzati con il ruolo sia di facilitatore di gruppi interdisciplinari, sia di traduttore in progetto dei percorsi partecipativi.
Nel 2009 si occupa del percorso di analisi sulla percezione degli spazi museali a cui seguirà l’allestimento dello spazio espositivo presso l’ex Cartiera San Cesareo di Via Fossano, Torino, in collaborazione con pedagogisti e insegnanti e conseguentemente la progettazione degli arredi e della comunicazione per l’allestimento della mostra per bambini “Reve d’enfants”.
Dal 2007 al 2009 partecipa al progetto “PIXEL – Quali spazi per quale città – l’uso sociale dello spazio pubblico e la percezione di insicurezza” promosso dal Comune di Torino, Divisione Arredo Urbano, occupandosi dell’attività di analisi e monitoraggio, animazione territoriale e delle progettazioni avviate all’interno del progetto di riqualificazione degli spazi pubblici residuali della città di Torino.
Dal 2012 al 2019 segue per la Fondazione degli Architetti di Torino numerose consulenze come architetto tutor quale mediatore culturale nell’ambito di processi partecipativi sviluppati all’interno dei sistemi educativi, occupandosi in particolare di spazi per la didattica innovativa e del progetto Smart School Mobility sul tema della mobilità sostenibile urbana.
Attualmente è incaricata da Iter, comune di Torino, per il progetto di mobilità sostenibile nel quartiere San Salvario “Torino Mobility Lab”, progetto selezionato all’interno del “Programma Sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro” nell’ambito del Collegato Ambientale. La consulenza si esplicita nell’attività di sviluppo, pianificazione e accompagnamento della parte educational, nella formazione dei “mobility manager” scolastici e nell’attività di fattibilità e co-progettazione delle nuove aree pedonali individuate.